Partenza di buon mattino per Aussig; alla stazione vengo avvicinata da Emilie Sierzputowska, colei che ha chiuso gli occhi a Marie Muchanoff – impressione profonda! … Passeggiata a Schreckenstein, vista la camera dove R. scrisse l’abbozzo del Tannhäuser; mattina splendida. Alle 2 partenza per Praga; arrivo lì alle 8. Accolgo l’amica dell’amica [defunta], che mi racconta quanto lei mi abbia amata: conversazioni commoventissime, l’intera notte siamo rimaste immerse in questa impressione: «chi non ha visto morire Marie, non ha visto nulla di grande».
Traduzione in italiano di Claudia Bilotti [© Claudia Bilotti | WAGNER Salon]
