La decisione di partire per Vienna diventa sempre più difficile; è arrivata la scenografia per il secondo atto, un lavoro da rilegatore e pasticcere! Inoltre Herr Jauner propone Frau Wilt [1] (nota per la sua sembianza mostruosa) come Elisabeth: tentativi di liberarsi dai signori Voltz e Batz! Passeggiata con R. La sera lettura del Parzival, gioia per il grande poeta; R. ritiene che il “Re pescatore” sia in realtà un fraintendimento della parola pêcheur [2] e che significhi invece “il re peccatore”, cioè Amfortas. Oggi abbiamo fatto visita al nostro buon capitano Schenk [3], che è diventato vittima dell’arbitrio del suo tenente. L’altra sera, mettendosi a letto, R. esclamò: «Com’è bene che non siamo in mare» — allora mi trafisse come un pugnale al cuore il pensiero che Hans probabilmente stia navigando proprio in questo momento.
[1] Maria Wilt (1834-1891), cantante, dal 1867 al 1877 alla Hofoper di Vienna; non cantò il ruolo di Elisabetta a Vienna, bensì Frau Ehnn, che secondo la critica «sorprendeva in modo molto piacevole», cfr. nota al 22 novembre 1875.
[2] Fischer e pécheur – pescatore e peccatore, un doppio senso a cui accenna Richard Wagner.
[3] Wilhelm Schenk, barone di Stauffenberg, aiutante di campo di Luigi II, 1876 durante i Festspiele di Bayreuth.
Traduzione in italiano di Claudia Bilotti [© Claudia Bilotti | WAGNER Salon]
