Ho fatto alcune visite, tra cui quella al prof. Sickel, genero di Semper, il quale mi racconta la miserabile storia del trattamento riservato a Semper a Vienna! Nel frattempo, R. ascolta la Cantata di Santa Cecilia di Händel [1] ed è molto incantato dall’esecuzione della signora Wilt, e profondamente colpito da alcuni dei tratti più geniali della composizione. — La sera, terza rappresentazione del Tannhäuser; R. è molto stanco, io invece, nuovamente, molto commossa.
[1] Ode per il giorno di Santa Cecilia (1739), di Georg Friedrich Händel (1685–1759).
Traduzione in italiano di Claudia Bilotti [© Claudia Bilotti | WAGNER Salon]
