Categoria:Febbraio 1875
Notte agitata. Ho sognato di strumenti di tortura e assassini, mentre R. ha sognato Federico il Grande, che vede arrivare con il suo stato maggiore, con un cappello particolare, composto solo da due sole ali. Noi siamo su una collina, lui vuole salire, noi lo aiutiamo, ci chiede: Dov’è mai il…
Vedi di piùFelice sensazione di essere nuovamente soli e insieme! R. è molto soddisfatto di Gfrörer e della sua visione su Giovanni. La sera il signor Glatz ci comunica che sta tornando a Pest a causa di un'eredità; i morti cavalcano veloci, dice R. -. Eseguiremo la sinfonia del povero organista Bruckner…
Vedi di piùho sognato di un mucchio di spilli nella mia bocca. – Addio ai Richters, resta ancora da decidere se il concerto di Pest si terrà dopo quello di Vienna. Sembra, che si separa ogni cosa che non è destinata a stare insieme, non importa quanto sia stato vicino; sono fermamente…
Vedi di piùLa nostra coppia a teatro con i bambini, la giovane donna molto strana. A pranzo qualche parola sul canto di Glatz, malinteso. Giornata piuttosto difficile. La sera lettera molto toccante di Doris v. Berckefeld, che mi chiede di essere la madrina di suo figlio. Ho accettato immediatamente. In serata, musica: il…
Vedi di piùVisita ai malati; R. ha lettere d'affari da sbrigare, tra cui una alla bizzarra Brandt [1], che non vuole cantare Waltraute ma Fricka. Alle due Richter con la moglie; lui rimane lo stesso magnifico uomo di sempre; lei mi sembra strana, un tipo decisamente ebreo; i bambini aiutano a superare l’imbarazzo….
Vedi di piùVi è stato un continuo andirivieni tra i cantanti e Richard, si comportano tutti bene; meno bene invece i membri dell'orchestra di Karlsruhe. La splendida Mimi scrive ancora a proposito di un certificato di patronato che ha ceduto al Duca di Ratibor, e di un quadro di Angeli, che ha…
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