Sabato 17 (17 aprile 1875)

Varie commissioni, visite con R., viene anche la nipote Jachmann; la sera, con il prof. Doepler^[1], nostro costumista, siamo andati a vedere “Hermannsschlacht”^[2], messa in scena dalla compagnia di Meiningen; l’opera, pur con molte stranezze, è assai coinvolgente, e la rappresentazione molto singolare, la drammaturgia, pienamente caratterizzata dal suo tempo, moderna; la Thusnelda, ricorda certe sciocche donne tedesche che si dilettavano a compiacere i francesi, il realismo storico dei costumi, per quanto accurato, finiva col deformare il tutto fino a farne quasi una farsa. Ma tutto è stato interessante da osservare, e alcune parti persino toccanti (Marbodo con i bambini, la scena notturna).

Mentre noi eravamo dai Meininger, la Berlino elegante acclama i “Makkabäern” di Anton Rubinstein^[3]; atteggiamento curioso della nostra amica al riguardo – e nei nostri confronti!