R. sempre insonne o tormentato da sogni selvaggi. “Lasciami almeno Eva”, con queste parole si svegliò, vedendomi allontanarmi con i bambini. Prima si era sentito oggetto di scherno e disprezzo!
Pranza da Karl Kolb e ritorna piuttosto soddisfatto per la singolarità di queste persone dotate. La sera, ristretta compagnia; mi viene presentato il Dr. Bovery, che mi appare interessante. Il signor Glatz tenta di cantare, ma è raffreddato.

Carl Kolb
Traduzione in italiano di Claudia Bilotti [© Claudia Bilotti | WAGNER Salon]